Nuova Riveduta 2006

Ezechiele 17:1-8 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

1. La parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:

2. «Figlio d’uomo, proponi un enigma e racconta una parabola alla casa d’Israele e di’:

3. Così parla il Signore, Dio: “Una grande aquila, dalle ampie ali, dalle lunghe penne, coperta di piume di svariati colori, venne al Libano e tolse la cima a un cedro;

4. ne spezzò il più alto dei ramoscelli, lo portò in un paese di commercio e lo mise in una città di mercanti.

5. Poi prese un germoglio del paese e lo mise in un campo da sementa; lo collocò presso acque abbondanti e lo piantò alla maniera del salice.

6. Esso crebbe e diventò una vite estesa, di pianta bassa, in modo da avere i suoi tralci rivolti verso l’aquila e le sue radici sotto di lei. Così diventò una vite che fece dei pampini e mise dei rami.

7. Ma c’era un’altra grande aquila, dalle ampie ali e dalle piume abbondanti; ed ecco che questa vite volse le sue radici verso di lei; dal suolo dov’era piantata, stese verso l’aquila i suoi tralci perché essa l’annaffiasse.

8. Essa era piantata in un buon terreno, presso acque abbondanti, in modo da poter mettere rami, portare frutto e diventare una vite magnifica”.