Nuova Riveduta 2006

Ester 2:15-23 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

15. Quando venne il turno di Ester – la figlia di Abiail, zio di Mardocheo che l’aveva adottata come figlia – di andare dal re, lei non domandò altro che quello che le fu indicato da Egai, eunuco del re, guardiano delle donne. Ester si guadagnava il favore di tutti quelli che la vedevano.

16. Ester fu dunque condotta in presenza del re Assuero nella reggia il decimo mese, che è il mese di Tebet, il settimo anno del regno di lui.

17. Il re amò Ester più di tutte le altre donne, e lei trovò grazia e favore agli occhi di lui più di tutte le altre vergini. Egli le pose in testa la corona reale e la fece regina al posto di Vasti.

18. Poi, per tutti i suoi prìncipi e i suoi servitori, il re fece un gran convito in onore di Ester; concesse uno sgravio alle province e fece doni con munificenza regale.

19. La seconda volta che si radunavano delle vergini, Mardocheo stava seduto alla porta del re.

20. Ester, secondo l’ordine che Mardocheo le aveva dato, non aveva detto nulla dei suoi parenti né del suo popolo; perché faceva quanto Mardocheo le diceva come quando era sotto la tutela di lui.

21. In quei giorni, mentre Mardocheo stava seduto alla porta del re, Bigtan e Teres, due eunuchi del re, di quelli che stavano di guardia all’ingresso, irritatisi contro il re Assuero, cercarono di attentare alla sua vita.

22. Mardocheo scoprì la cosa e ne informò la regina Ester, che a sua volta ne parlò al re in nome di Mardocheo.

23. Dopo che furono svolte indagini e verificato il fatto, i due eunuchi furono impiccati a una forca; e il fatto fu registrato nel libro delle Cronache, in presenza del re.