Nuova Riveduta 2006

Ecclesiaste 7:19-29 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

19. La saggezza dà al saggio più forza che non facciano dieci capi in una città.

20. Certo, non c’è sulla terra nessun uomo giusto che faccia il bene e non pecchi mai.

21. Non porre dunque mente a tutte le parole che si dicono, per non sentirti maledire dal tuo servo;

22. poiché il tuo cuore sa che spesso anche tu hai maledetto altri.

23. Io ho esaminato tutto questo con saggezza. Ho detto: «Voglio acquistare saggezza», ma la saggezza è rimasta lontano da me.

24. Una cosa che è tanto lontana e tanto profonda chi potrà trovarla?

25. Io mi sono applicato in cuor mio a riflettere, a investigare, a cercare la saggezza e il perché delle cose, e a riconoscere che l’empietà è una follia e la stoltezza una pazzia.

26. Ho trovato una cosa più amara della morte: la donna tutta tranelli, il cui cuore non è altro che reti e le cui mani sono catene; chi è gradito a Dio le sfugge, ma il peccatore rimane preso da lei.

27. «Ecco, questo ho trovato», dice l’Ecclesiaste, «dopo aver esaminato le cose una ad una per afferrarne la ragione;

28. ecco quello che io cerco ancora, senza averlo trovato: un uomo fra mille l’ho trovato, ma una donna fra tutte non l’ho trovata.

29. Questo soltanto ho trovato: che Dio ha fatto l’uomo retto, ma gli uomini hanno cercato molti sotterfugi».