Nuova Riveduta 2006

Daniele 5:22-31 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

22. E tu, Baldassar, suo figlio, non hai umiliato il tuo cuore, benché tu sapessi tutto questo,

23. ma ti sei innalzato contro il Signore del cielo. Ti sono stati portati i vasi della casa di Dio e in essi avete bevuto tu, i tuoi grandi, le tue mogli e le tue concubine; tu hai lodato gli dèi d’argento, d’oro, di bronzo, di ferro, di legno e di pietra, i quali non vedono, non odono e non comprendono, e non hai glorificato il Dio che ha nella sua mano il tuo soffio vitale, e dal quale dipendono tutte le tue vie.

24. Perciò egli ha mandato quel pezzo di mano che ha tracciato quello scritto.

25. Ecco le parole che sono state scritte: “Mené, Mené, Tèchel, U-Parsin”.

26. Questa è l’interpretazione delle parole: Mené, Dio ha fatto il conto del tuo regno e gli ha posto fine;

27. Tèchel, tu sei stato pesato con la bilancia e sei stato trovato mancante.

28. Perès, il tuo regno è diviso e dato ai Medi e ai Persiani».

29. Allora, per ordine di Baldassar, Daniele fu vestito di porpora, gli fu messa al collo una collana d’oro e fu proclamato terzo nel governo del regno.

30. In quella stessa notte Baldassar, re dei Caldei, fu ucciso,

31. e Dario il Medo ricevette il regno all’età di sessantadue anni.