Nuova Riveduta 2006

Atti degli Apostoli 14:14-26 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

14. Ma gli apostoli Barnaba e Paolo, udito ciò, si strapparono le vesti e balzarono in mezzo alla folla, gridando:

15. «Uomini, perché fate queste cose? Anche noi siamo esseri umani come voi; e vi predichiamo che da queste vanità vi convertiate al Dio vivente, che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi.

16. Egli, nelle generazioni passate, ha lasciato che ogni popolo seguisse la propria via,

17. senza però lasciare se stesso privo di testimonianza, facendo del bene, mandandovi dal cielo pioggia e stagioni fruttifere e saziando i vostri cuori di cibo e di letizia».

18. E con queste parole riuscirono a stento a impedire che la folla offrisse loro un sacrificio.

19. Allora giunsero da Antiochia e da Iconio alcuni Giudei, i quali sobillarono la folla; essi lapidarono Paolo e lo trascinarono fuori dalla città, credendolo morto.

20. Ma mentre i discepoli venivano attorno a lui, egli si rialzò ed entrò nella città.Il giorno seguente partì con Barnaba per Derba.

21. E, dopo aver evangelizzato quella città e fatto molti discepoli, se ne tornarono a Listra, a Iconio e ad Antiochia,

22. fortificando gli animi dei discepoli ed esortandoli a perseverare nella fede, dicendo loro che dobbiamo entrare nel regno di Dio attraverso molte tribolazioni.

23. Dopo aver designato per loro degli anziani in ciascuna chiesa, e aver pregato e digiunato, li raccomandarono al Signore, nel quale avevano creduto.

24. Quindi, attraversata la Pisidia, giunsero in Panfilia.

25. Dopo aver annunciato la Parola a Perga, scesero ad Attalia;

26. e di là salparono verso Antiochia, da dove erano stati raccomandati alla grazia di Dio per l’opera che avevano compiuta.