Nuova Riveduta 2006

Apocalisse di Giovanni 11:10-19 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

10. Gli abitanti della terra si rallegreranno di loro e faranno festa, e si manderanno regali gli uni agli altri, perché questi due profeti erano il tormento degli abitanti della terra.

11. Ma dopo tre giorni e mezzo uno spirito di vita procedente da Dio entrò in loro; essi si alzarono in piedi e grande spavento cadde su quelli che li videro.

12. Ed essi udirono una voce potente che dal cielo diceva loro: “Salite quassù”. Essi salirono al cielo in una nube e i loro nemici li videro.

13. In quell’ora ci fu un grande terremoto e la decima parte della città crollò, e settemila persone furono uccise nel terremoto; e i superstiti furono spaventati e diedero gloria al Dio del cielo».

14. Il secondo «guai» è passato; ma ecco, il terzo «guai» verrà presto.

15. Poi il settimo angelo suonò la tromba e nel cielo si alzarono voci potenti, che dicevano: «Il regno del mondo è passato al nostro Signore e al suo Cristo ed egli regnerà nei secoli dei secoli».

16. E i ventiquattro anziani che siedono sui loro troni davanti a Dio si gettarono con la faccia a terra e adorarono Dio, dicendo:

17. «Ti ringraziamo, Signore, Dio onnipotente, che sei e che eri, perché hai preso in mano il tuo grande potere, e hai stabilito il tuo regno.

18. Le nazioni si erano adirate, ma la tua ira è giunta, ed è arrivato il momento di giudicare i morti, di dare il loro premio ai tuoi servi, ai profeti, ai santi, a quelli che temono il tuo nome, piccoli e grandi, e di distruggere quelli che distruggono la terra».

19. Allora il tempio di Dio che è in cielo si aprì e nel suo tempio apparve l’arca del suo patto. Vi furono lampi, voci, tuoni, un terremoto e una forte grandinata.