Nuova Riveduta 1994

Vangelo Secondo Luca 20:6-19 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

6. Ma se diciamo: dagli uomini, tutto il popolo ci lapiderà, perché è persuaso che Giovanni fosse un *profeta».

7. E risposero di non sapere da dove venisse.

8. Gesú disse loro: «Neppure io vi dico con quale autorità faccio queste cose».

9. Poi cominciò a dire al popolo questa *parabola: «Un uomo piantò una vigna, la affidò a dei vignaiuoli, e se ne andò in viaggio per molto tempo.

10. Al tempo della raccolta mandò un servo da quei vignaiuoli perché gli dessero una parte del frutto della vigna; ma i vignaiuoli, dopo averlo percosso, lo rimandarono a mani vuote.

11. Egli mandò un altro servo; ma dopo aver percosso e insultato anche questo, lo rimandarono a mani vuote.

12. Egli ne mandò ancora un terzo; e quelli, dopo aver ferito anche questo, lo scacciarono.

13. Allora il padrone della vigna disse: “Che farò? Manderò il mio diletto figlio; forse a lui porteranno rispetto”.

14. Ma quando i vignaiuoli lo videro, fecero tra di loro questo ragionamento: “Costui è l'erede; uccidiamolo, affinché l'eredità diventi nostra”.

15. E lo cacciarono fuori dalla vigna e lo uccisero. Dunque che cosa farà loro il padrone della vigna?

16. Verrà e sterminerà quei vignaiuoli, e darà la vigna ad altri». Essi, udito ciò, dissero: «Non sia mai!»

17. Ma egli li guardò in faccia e disse: «Che significa dunque ciò che sta scritto: “La pietra che i costruttori hanno rifiutata è quella che è diventata pietra angolare?”

18. Chiunque cadrà su quella pietra si sfracellerà ed essa stritolerà colui sul quale cadrà».

19. In quella stessa ora gli scribi e i capi dei sacerdoti cercarono di mettergli le mani addosso, ma temettero il popolo; perché capirono che egli aveva detto quella parabola per loro.