Nuova Riveduta 1994

Vangelo Secondo Luca 20:29-39 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

29. C'erano dunque sette fratelli. Il primo prese moglie, e morí senza figli.

30. Il secondo pure la sposò;

31. poi il terzo; e cosí, fino al settimo, morirono senza lasciar figli.

32. Infine morí anche la donna.

33. Nella risurrezione, dunque, di chi sarà moglie quella donna? Perché tutti e sette l'hanno avuta per moglie».

34. Gesú disse loro: «I figli di questo mondo sposano e sono sposati;

35. ma quelli che saranno ritenuti degni di aver parte al mondo avvenire e alla risurrezione dai morti, non prendono né danno moglie;

36. neanche possono piú morire perché sono simili agli angeli e sono figli di Dio, essendo figli della risurrezione.

37. Che poi i morti risuscitino, lo dichiarò anche Mosè nel passo del «pruno», quando chiama il Signore, Dio di *Abraamo, Dio di *Isacco e Dio di *Giacobbe.

38. Ora, egli non è Dio di morti, ma di vivi; perché per lui tutti vivono».

39. Alcuni scribi, rispondendo, dissero: «Maestro, hai detto bene».