Nuova Riveduta 1994

Vangelo Secondo Luca 18:9-24 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

9. Disse ancora questa parabola per certuni che erano persuasi di essere giusti e disprezzavano gli altri:

10. «Due uomini salirono al *tempio per pregare; uno era *fariseo, e l'altro *pubblicano.

11. Il fariseo, stando in piedi, pregava cosí dentro di sé: “O Dio, ti ringrazio che io non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adúlteri; neppure come questo pubblicano.

12. Io digiuno due volte la settimana; pago la decima su tutto quello che possiedo”.

13. Ma il pubblicano se ne stava a distanza e non osava neppure alzare gli occhi al cielo; ma si batteva il petto, dicendo: “O Dio, abbi pietà di me, peccatore!”

14. Io vi dico che questo tornò a casa sua giustificato, piuttosto che quello; perché chiunque s'innalza sarà abbassato; ma chi si abbassa sarà innalzato».

15. Portavano a Gesú anche i bambini, perché li toccasse; ma i discepoli, vedendo, li sgridavano.

16. Allora Gesú li chiamò a sé e disse: «Lasciate che i bambini vengano a me, e non glielo vietate, perché il regno di Dio è per chi assomiglia a loro.

17. In verità vi dico: chiunque non accoglierà il regno di Dio come un bambino, non vi entrerà affatto».

18. Uno dei capi lo interrogò, dicendo: «Maestro buono, che devo fare per ereditar la vita eterna?»

19. Gesú gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, tranne uno solo, cioè Dio.

20. Tu conosci i comandamenti: Non commettere adulterio; non uccidere; non rubare; non dir falsa testimonianza; onora tuo padre e tua madre».

21. Ed egli rispose: «Tutte queste cose io le ho osservate fin dalla mia gioventú».

22. Gesú, udito questo, gli disse: «Una cosa ti manca ancora: vendi tutto quello che hai, e distribuiscilo ai poveri, e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi».

23. Ma egli, udite queste cose, ne fu afflitto, perché era molto ricco.

24. Gesú, vedendolo [cosí triste,] disse: «Quanto è difficile, per quelli che hanno delle ricchezze, entrare nel regno di Dio!