Nuova Riveduta 1994

Vangelo Secondo Giovanni 9:11-25 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

11. Egli rispose: «Quell'uomo che si chiama Gesú fece del fango, me ne spalmò gli occhi e mi disse: “Va' a Siloe e làvati”. Io quindi sono andato, mi son lavato e ho ricuperato la vista».

12. Ed essi gli dissero: «Dov'è costui?» Egli rispose: «Non so».

13. Condussero dai *farisei colui che era stato cieco.

14. Or era in giorno di sabato che Gesú aveva fatto il fango e gli aveva aperto gli occhi.

15. I farisei dunque gli domandarono di nuovo come egli avesse ricuperato la vista. Ed egli disse loro: «Mi ha messo del fango sugli occhi, mi sono lavato e ci vedo».

16. Perciò alcuni dei farisei dicevano: «Quest'uomo non è da Dio perché non osserva il sabato». Ma altri dicevano: «Come può un peccatore fare tali miracoli?» E vi era disaccordo tra di loro.

17. Essi dunque dissero di nuovo al cieco: «Tu, che dici di lui, poiché ti ha aperto gli occhi?» Egli rispose: «È un *profeta».

18. I Giudei però non credettero che lui fosse stato cieco e avesse ricuperato la vista, finché non ebbero chiamato i genitori di colui che aveva ricuperato la vista,

19. e li ebbero interrogati cosí: «È questo vostro figlio che dite esser nato cieco? Com'è dunque che ora ci vede?»

20. I suoi genitori risposero: «Sappiamo che questo è nostro figlio e che è nato cieco;

21. ma come ora ci veda, non sappiamo, né sappiamo chi gli abbia aperto gli occhi; domandatelo a lui; egli è adulto, parlerà lui di sé».

22. Questo dissero i suoi genitori perché avevano paura dei Giudei; infatti i Giudei avevano già stabilito che se uno riconoscesse Gesú come Cristo, fosse espulso dalla *sinagoga.

23. Per questo i suoi genitori dissero: «Egli è adulto, domandatelo a lui».

24. Essi dunque chiamarono per la seconda volta l'uomo che era stato cieco, e gli dissero: «Dà gloria a Dio! Noi sappiamo che quest'uomo è un peccatore».

25. Egli rispose: «Se egli sia un peccatore, non so; una cosa so, che ero cieco e ora ci vedo».