Nuova Riveduta 1994

Vangelo Secondo Giovanni 8:46-59 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

46. Chi di voi mi convince di peccato? Se dico la verità, perché non mi credete?

47. Chi è da Dio ascolta le parole di Dio. Per questo voi non le ascoltate; perché non siete da Dio».

48. I Giudei gli risposero: «Non diciamo noi con ragione che sei un *Samaritano e che hai un demonio?»

49. Gesú replicò: «Io non ho un demonio, ma onoro il Padre mio e voi mi disonorate.

50. Io non cerco la mia gloria; v'è uno che la cerca e che giudica.

51. In verità, in verità vi dico che se uno osserva la mia parola, non vedrà mai la morte».

52. I Giudei gli dissero: «Ora sappiamo che tu hai un demonio. Abraamo e i *profeti sono morti, e tu dici: “Se uno osserva la mia parola, non gusterà mai la morte”.

53. Sei tu forse maggiore del padre nostro Abraamo il quale è morto? Anche i profeti sono morti; chi pretendi di essere?»

54. Gesú rispose: «Se io glorifico me stesso, la mia gloria è nulla; chi mi glorifica è il Padre mio, che voi dite essere vostro Dio,

55. e non l'avete conosciuto; ma io lo conosco, e se dicessi di non conoscerlo, sarei un bugiardo come voi; ma io lo conosco e osservo la sua parola.

56. Abraamo, vostro padre, ha gioito nell'attesa di vedere il mio giorno; e l'ha visto, e se n'è rallegrato».

57. I Giudei gli dissero: «Tu non hai ancora cinquant'anni e hai visto Abraamo?»

58. Gesú disse loro: «In verità, in verità vi dico: prima che Abraamo fosse nato, io sono».

59. Allora essi presero delle pietre per tirargliele; ma Gesú si nascose e uscí dal tempio.