Nuova Riveduta 1994

Vangelo Secondo Giovanni 8:26-43 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

26. Ho molte cose da dire e da giudicare sul conto vostro; ma colui che mi ha mandato è veritiero, e le cose che ho udite da lui, le dico al mondo».

27. Essi non capirono che egli parlava loro del Padre.

28. Gesú dunque disse loro: «Quando avrete innalzato il *Figlio dell'uomo, allora conoscerete che io sono, e che non faccio nulla da me, ma dico queste cose come il Padre mi ha insegnato.

29. E colui che mi ha mandato è con me; egli non mi ha lasciato solo, perché faccio sempre le cose che gli piacciono».

30. Mentre egli parlava cosí, molti credettero in lui.

31. Gesú allora disse a quei Giudei che avevano creduto in lui: «Se perseverate nella mia parola, siete veramente miei discepoli;

32. conoscerete la verità e la verità vi farà liberi».

33. Essi gli risposero: «Noi siamo discendenti d'*Abraamo, e non siamo mai stati schiavi di nessuno; come puoi tu dire: “Voi diverrete liberi”?»

34. Gesú rispose loro: «In verità, in verità vi dico che chi commette il peccato è schiavo del peccato.

35. Ora lo schiavo non dimora per sempre nella casa: il figlio vi dimora per sempre.

36. Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete veramente liberi.

37. So che siete discendenti d'Abraamo; ma cercate di uccidermi, perché la mia parola non penetra in voi.

38. Io dico quel che ho visto presso il Padre mio; e voi pure fate le cose che avete udite dal padre vostro».

39. Essi gli risposero: «Nostro padre è Abraamo». Gesú disse loro: «Se foste figli di Abraamo, fareste le opere di Abraamo;

40. ma ora cercate di uccidermi, perché vi ho detto la verità che ho udita da Dio; Abraamo non fece cosí.

41. Voi fate le opere del padre vostro». Essi gli dissero: «Noi non siamo nati da fornicazione; abbiamo un solo Padre: Dio».

42. Gesú disse loro: «Se Dio fosse vostro Padre, mi amereste, perché io sono proceduto e vengo da Dio; infatti io non son venuto da me, ma è lui che mi ha mandato.

43. Perché non comprendete il mio parlare? Perché non potete dare ascolto alla mia parola.