Nuova Riveduta 1994

Vangelo Secondo Giovanni 16:13-22 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

13. quando però sarà venuto lui, lo Spirito della verità, egli vi guiderà in tutta la verità, perché non parlerà di suo, ma dirà tutto quello che avrà udito, e vi annuncerà le cose a venire.

14. Egli mi glorificherà perché prenderà del mio e ve lo annuncerà.

15. Tutte le cose che ha il Padre, sono mie; per questo ho detto che prenderà del mio e ve lo annuncerà.

16. «Tra poco non mi vedrete piú; e tra un altro poco mi vedrete [perché vado al Padre]».

17. Allora alcuni dei suoi discepoli dissero tra di loro: «Che cos'è questo che ci dice: “Tra poco non mi vedrete piú”; e: “Tra un altro poco mi vedrete”; e: “Perché vado al Padre”?»

18. Dicevano dunque: «Che cos'è questo “tra poco” che egli dice? Noi non sappiamo quello che egli voglia dire».

19. Gesú comprese che volevano interrogarlo, e disse loro: «Voi vi domandate l'un l'altro che cosa significano quelle mie parole: “Tra poco non mi vedrete piú”, e: “Tra un altro poco mi vedrete”?

20. In verità, in verità vi dico che voi piangerete e farete cordoglio, e il mondo si rallegrerà. Sarete rattristati, ma la vostra tristezza sarà cambiata in gioia.

21. La donna, quando partorisce, prova dolore, perché è venuta la sua ora; ma quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda piú dell'angoscia per la gioia che sia venuta al mondo una creatura umana.

22. Cosí anche voi siete ora nel dolore; ma io vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno vi toglierà la vostra gioia.