Nuova Riveduta 1994

Vangelo Secondo Giovanni 11:26-42 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

26. e chiunque vive e crede in me, non morirà mai. Credi tu questo?»

27. Ella gli disse: «Sí, Signore, io credo che tu sei il Cristo, il Figlio di Dio che doveva venire nel mondo».

28. Detto questo, se ne andò, e chiamò di nascosto Maria, sua sorella, dicendole: «Il Maestro è qui, e ti chiama».

29. Ed ella, udito questo, si alzò in fretta e andò da lui.

30. Or Gesú non era ancora entrato nel villaggio, ma era sempre nel luogo dove Marta lo aveva incontrato.

31. Quando dunque i Giudei, che erano in casa con lei e la consolavano, videro che Maria si era alzata in fretta ed era uscita, la seguirono, supponendo che si recasse al sepolcro a piangere.

32. Appena Maria fu giunta dov'era Gesú e l'ebbe visto, gli si gettò ai piedi dicendogli: «Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto».

33. Quando Gesú la vide piangere, e vide piangere anche i Giudei che erano venuti con lei, fremette nello spirito, si turbò e disse:

34. «Dove l'avete deposto?» Essi gli dissero: «Signore, vieni a vedere!»

35. Gesú pianse.

36. Perciò i Giudei dicevano: «Guarda come l'amava!»

37. Ma alcuni di loro dicevano: «Non poteva, lui che ha aperto gli occhi al cieco, far sí che questi non morisse?»

38. Gesú dunque, fremendo di nuovo in sé stesso, andò al sepolcro. Era una grotta, e una pietra era posta all'apertura.

39. Gesú disse: «Togliete la pietra!» Marta, la sorella del morto, gli disse: «Signore, egli puzza già, perché siamo al quarto giorno».

40. Gesú le disse: «Non ti ho detto che se credi, vedrai la gloria di Dio?»

41. Tolsero dunque la pietra. Gesú, alzati gli occhi al cielo, disse: «Padre, ti ringrazio perché mi hai esaudito.

42. Io sapevo bene che tu mi esaudisci sempre; ma ho detto questo a motivo della folla che mi circonda, affinché credano che tu mi hai mandato».