Nuova Riveduta 1994

Vangelo Secondo Giovanni 11:1-17 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. C'era un ammalato, un certo *Lazzaro di *Betania, del villaggio di *Maria e di *Marta sua sorella.

2. Maria era quella che unse il Signore di olio profumato e gli asciugò i piedi con i suoi capelli; Lazzaro, suo fratello, era malato.

3. Le sorelle dunque mandarono a dire a Gesú: «Signore, ecco, colui che tu ami è malato».

4. Gesú, udito ciò, disse: «Questa malattia non è per la morte, ma è per la gloria di Dio, affinché per mezzo di essa il *Figlio di Dio sia glorificato».

5. Or Gesú amava Marta e sua sorella e Lazzaro;

6. com'ebbe udito che egli era malato, si trattenne ancora due giorni nel luogo dove si trovava.

7. Poi disse ai discepoli: «Torniamo in *Giudea!»

8. I discepoli gli dissero: «Maestro, proprio adesso i Giudei cercavano di lapidarti, e tu vuoi tornare là?»

9. Gesú rispose: «Non vi sono dodici *ore nel giorno? Se uno cammina di giorno, non inciampa, perché vede la luce di questo mondo;

10. ma se uno cammina di notte, inciampa, perché la luce non è in lui».

11. Cosí parlò; poi disse loro: «Il nostro amico Lazzaro si è addormentato; ma vado a svegliarlo».

12. Perciò i discepoli gli dissero: «Signore, se egli dorme, sarà salvo».

13. Or Gesú aveva parlato della morte di lui, ma essi pensarono che avesse parlato del dormire del sonno.

14. Allora Gesú disse loro apertamente: «Lazzaro è morto,

15. e per voi mi rallegro di non essere stato là, affinché crediate; ma ora, andiamo da lui!»

16. Allora *Tommaso, detto Didimo, disse ai condiscepoli: «Andiamo anche noi, per morire con lui!»

17. Gesú dunque, arrivato, trovò che Lazzaro era già da quattro giorni nel sepolcro.