Nuova Riveduta 1994

Secondo Libro di Samuele 13:7-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. Allora Davide mandò a dire a Tamar: «Va' a casa di Amnon, e preparagli qualcosa da mangiare».

8. Tamar andò a casa di Amnon, suo fratello, che era a letto; prese della farina stemperata, l'intrise, preparò delle frittelle e le fece cuocere davanti a lui.

9. Poi prese la padella, serví le frittelle e gliele mise davanti, ma egli rifiutò di mangiare e disse: «Fate uscire di qui tutta la gente». Tutti uscirono.

10. Allora Amnon disse a Tamar: «Portami il cibo in camera e lo prenderò dalle tue mani». Tamar prese le frittelle che aveva fatte e le portò in camera ad Amnon suo fratello.

11. Ma mentre gliele porgeva perché mangiasse, egli l'afferrò e le disse: «Vieni a unirti a me, sorella mia».

12. Lei gli rispose: «No, fratello mio, non farmi violenza; questo non si fa in *Israele; non commettere una tale infamia!

13. Io dove potrei andare piena di vergogna? E quanto a te, tu saresti considerato un infame in Israele. Te ne prego, parlane piuttosto al re, egli non ti rifiuterà il permesso di sposarmi».

14. Ma egli non volle darle ascolto e, essendo piú forte di lei, la violentò e si uní a lei.