Nuova Riveduta 1994

Secondo Libro delle Cronache 35:17-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

17. I figli d'Israele che si trovavano là, celebrarono allora la Pasqua e la *festa degli Azzimi per sette giorni.

18. Nessuna Pasqua, come quella, era stata celebrata in Israele dai giorni del *profeta *Samuele; né alcuno dei re d'Israele aveva celebrato una Pasqua pari a quella celebrata da Giosia, dai sacerdoti e dai Leviti, da tutto *Giuda e Israele che si trovavano là, e dagli abitanti di Gerusalemme.

19. Questa Pasqua fu celebrata il diciottesimo anno del regno di Giosia.

20. Dopo tutto questo, quando Giosia ebbe restaurato il tempio, Neco, re d'Egitto, salí per combattere a Carchemis, sull'Eufrate; e Giosia marciò contro di lui.

21. Ma Neco gli inviò dei messaggeri per dirgli: «Che c'è fra me e te, o re di Giuda? Io non salgo oggi contro di te, ma contro una casa con la quale sono in guerra; e Dio mi ha comandato di far presto; bada dunque di non opporti a Dio, il quale è con me, affinché egli non ti distrugga».

22. Ma Giosia non volle tornare indietro; anzi, si travestí per assalirlo, e non diede ascolto alle parole di Neco, che venivano dalla bocca di Dio. E venne a dar battaglia nella valle di Meghiddo.

23. Gli arcieri tirarono al re Giosia; e il re disse ai suoi servitori: «Portatemi via di qui, perché sono ferito gravemente».