Nuova Riveduta 1994

Secondo Libro delle Cronache 31:5-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. Non appena quest'ordine fu pubblicato, i figli d'Israele diedero in gran quantità le primizie del grano, del vino, dell'olio, del miele, e di tutti i prodotti dei campi; e portarono la decima di ogni cosa, in abbondanza.

6. I figli d'Israele e di Giuda che abitavano nelle città di Giuda portarono anch'essi la decima degli armenti e delle greggi, e la decima delle cose sante che erano consacrate al Signore, al loro Dio, e delle quali si fecero tanti ammassi.

7. Cominciarono a far affluire tutto in quegli ammassi il terzo mese, e finirono il settimo mese.

8. Ezechia e i capi vennero a vedere quanto era stato ammassato, e benedissero il Signore e il suo popolo Israele.

9. Poi Ezechia interrogò i sacerdoti e i Leviti, relativamente a quegli ammassi;

10. e il *sommo sacerdote Azaria, della casa di *Sadoc, gli rispose: «Da che si è cominciato a portar le offerte nella casa del Signore, abbiamo mangiato, ci siamo saziati, ed è rimasta roba in abbondanza, perché il Signore ha benedetto il suo popolo; ed ecco qui la gran quantità che è rimasta».

11. Allora Ezechia ordinò che si preparassero delle stanze nella casa del Signore; e furono preparate.

12. E vi riposero fedelmente le offerte, la decima e le cose consacrate. Conania, il Levita, ne ebbe la sovrintendenza, e Simei, suo fratello, era suo aiutante.

13. Ieiel, Aazia, Naat, Asael, Ierimot, Iozabad, Eliel, Ismachia, Maat e Benaia erano impiegati sotto la direzione di Conania e di suo fratello Simei, per ordine del re Ezechia e di Azaria, capo della casa di Dio.

14. Il Levita Core, figlio di Imna, guardiano della porta orientale, era responsabile dei doni volontari fatti a Dio per distribuire le offerte fatte al Signore e le cose santissime.