Nuova Riveduta 1994

Secondo Libro delle Cronache 20:28-37 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

28. Ed entrarono a Gerusalemme e nella casa del Signore al suono dei saltèri, delle cetre e delle trombe.

29. Il terrore di Dio s'impadroní di tutti i regni degli altri paesi, quando udirono che il Signore aveva combattuto contro i nemici d'Israele.

30. Il regno di Giosafat ebbe pace; il suo Dio gli diede pace lungo tutti i confini.

31. Cosí Giosafat regnò sopra Giuda. Aveva trentacinque anni quando cominciò a regnare, e regnò venticinque anni a Gerusalemme; il nome di sua madre era Azuba, figlia di Sili.

32. Egli imitò in ogni cosa la condotta di Asa suo padre, e non se ne allontanò, facendo quel che è giusto agli occhi del Signore.

33. Tuttavia gli alti luoghi non scomparvero, perché il popolo non aveva ancora il cuore fermamente unito al Dio dei suoi padri.

34. Le altre azioni di Giosafat, le prime e le ultime, si trovano scritte nella storia di Ieu, figlio di Canani, inserita nel libro dei re d'Israele.

35. Dopo questo, Giosafat, re di Giuda, si associò con il re d'Israele Acazia, che si comportava da empio;

36. e se lo associò, per costruire delle navi che andassero a Tarsis; e le costruirono a Esion-Gheber.

37. Allora Eliezer, figlio di Dodava da Maresa, profetizzò contro Giosafat, dicendo: «Perché ti sei associato con Acazia, il Signore ha disperso le tue opere». E le navi furono sfasciate, e non poterono fare il viaggio di Tarsis.