Nuova Riveduta 1994

Seconda Lettera a Timoteo 2:9-15 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

9. per il quale io soffro fino ad essere incatenato come un malfattore; ma la parola di Dio non è incatenata.

10. Ecco perché sopporto ogni cosa per amor degli eletti, affinché anch'essi conseguano la salvezza che è in Cristo Gesú, insieme alla gloria eterna.

11. Certa è quest'affermazione: se siamo morti con lui, con lui anche vivremo;

12. se abbiamo costanza, con lui anche regneremo;

13. se lo rinnegheremo anch'egli ci rinnegherà; se siamo infedeli, egli rimane fedele, perché non può rinnegare sé stesso.

14. Ricorda loro queste cose, scongiurandoli davanti a Dio che non facciano dispute di parole; esse non servono a niente e conducono alla rovina chi le ascolta.

15. Sfòrzati di presentare te stesso davanti a Dio come un uomo approvato, un operaio che non abbia di che vergognarsi, che tagli rettamente la parola della verità.