Nuova Riveduta 1994

Salmi 41:5-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. I miei nemici mi augurano del male, dicendo: «Quando morrà? E quando sarà dimenticato il suo nome?»

6. E se uno di loro viene a vedermi, dice menzogne; il suo cuore accumula malvagità dentro di sé; e, appena uscito, sparla.

7. Tutti quelli che m'odiano bisbigliano tra loro contro di me; contro di me tramano il male.

8. «È stato colpito», essi dicono, «da un male incurabile; e, ora che è steso su un letto, non si rialzerà mai piú».

9. Anche l'amico con il quale vivevo in pace, in cui avevo fiducia, e che mangiava il mio pane, si è schierato contro di me.

10. Ma tu, o Signore, abbi pietà di me e rialzami, e io renderò loro quel che si meritano.

11. Cosí saprò che tu mi gradisci: se il mio nemico non trionferà di me.

12. Tu mi sosterrai nella mia integrità e mi accoglierai alla tua presenza per sempre.

13. Sia benedetto il Signore, il Dio d'*Israele, ora e sempre. Amen! Amen!