Nuova Riveduta 1994

Proverbi 13:6-19 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

6. La giustizia protegge chi cammina nell'integrità, ma l'empietà abbatte il peccatore.

7. C'è chi fa il ricco e non ha nulla, e c'è chi fa il povero e ha grandi beni.

8. La ricchezza di un uomo serve come riscatto della sua vita, ma il povero non ode mai minacce.

9. La luce dei giusti è gaia, ma la lampada degli empi si spegne.

10. Dall'orgoglio non viene che contesa, ma la saggezza è con chi dà retta ai consigli.

11. La ricchezza male acquistata va diminuendo, ma chi accumula a poco a poco, l'aumenta.

12. La speranza insoddisfatta fa languire il cuore, ma il desiderio realizzato è un albero di vita.

13. Chi disprezza la parola si costituisce, di fronte a essa, debitore, ma chi rispetta il comandamento sarà ricompensato.

14. L'insegnamento del saggio è una fonte di vita per schivare le insidie della morte.

15. Buon senno procura favore, ma la via dei perfidi è senza fine.

16. Ogni uomo accorto agisce con conoscenza, ma l'insensato fa sfoggio di follia.

17. Il messaggero malvagio cade in sciagure, ma l'ambasciatore fedele porta guarigione.

18. Miseria e vergogna a chi rifiuta la correzione, ma chi dà retta alla riprensione è onorato.

19. Il desiderio adempiuto è dolce all'anima, ma agli insensati fa orrore evitare il male.