Nuova Riveduta 1994

Primo Libro di Samuele 9:11-27 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

11. Mentre percorrevano la salita che conduce alla città, trovarono delle ragazze che uscivano ad attingere acqua e chiesero loro: «È qui il veggente?»

12. Quelle risposero: «Sí, c'è; è là dove sei diretto; ma va' presto, poiché è venuto oggi in città, dato che oggi il popolo fa un sacrificio sull'alto luogo.

13. Quando sarete entrati in città, lo troverete di certo, prima che egli salga all'alto luogo a mangiare. Il popolo non mangerà prima che egli sia giunto, perché è lui che deve benedire il sacrificio; dopo di che, i convitati mangeranno. Salite dunque, perché proprio ora lo troverete».

14. Ed essi salirono verso la città; e, appena vi furono entrati, ecco *Samuele che usciva verso di loro per salire all'alto luogo.

15. Un giorno prima dell'arrivo di Saul, il Signore aveva avvertito Samuele, e gli aveva detto:

16. «Domani, a quest'ora, ti manderò un uomo del paese di Beniamino e tu l'ungerai come capo del mio popolo, Israele. Egli salverà il mio popolo dalle mani dei *Filistei; infatti io ho rivolto il mio sguardo verso il mio popolo, perché il suo grido è giunto fino a me».

17. Quando Samuele vide Saul, il Signore gli disse: «Ecco l'uomo di cui ti ho parlato; egli è colui che governerà il mio popolo».

18. Saul si avvicinò a Samuele entro la *porta della città e gli disse: «Indicami, ti prego, dove sia la casa del veggente».

19. Samuele rispose a Saul: «Sono io il veggente. Precedimi verso l'alto luogo, e oggi mangerete con me; poi domani mattina ti lascerò partire e ti dirò tutto quello che hai nel cuore.

20. Quanto alle asine smarrite tre giorni fa, non dartene pensiero, perché sono state ritrovate. Per chi è quanto c'è di meglio in Israele? Non è forse per te e per tutta la casa di tuo padre?»

21. Saul rispose e disse: «Non sono io un beniaminita, di una delle piú piccole tribú d'Israele? La mia famiglia è la piú piccola fra tutte le famiglie della tribú di Beniamino. Perché dunque mi parli cosí?»

22. Ma Samuele prese Saul e il suo servo, li introdusse nella sala e li fece sedere alla testa degli invitati, che erano circa trenta persone.

23. Samuele disse al cuoco: «Porta qua la porzione che ti ho data dicendoti: “Tienila da parte vicino a te”».

24. Il cuoco allora prese la coscia e ciò che vi aderiva e la mise davanti a Saul. Samuele disse: «Ecco ciò che è stato tenuto da parte; mettitelo davanti e mangia, poiché è stato conservato apposta per te quando ho invitato il popolo». Cosí Saul, quel giorno, mangiò con Samuele.

25. Poi scesero dall'alto luogo in città, e Samuele s'intrattenne con Saul sulla *terrazza.

26. L'indomani si alzarono presto; allo spuntar dell'alba, Samuele chiamò Saul sulla terrazza e gli disse: «Vieni, perché devo lasciarti partire». Saul si alzò, e uscirono insieme, egli e Samuele.

27. Quando furono scesi alla periferia della città, Samuele disse a Saul: «Di' al servo che ci preceda». E il servo li oltrepassò. Allora Samuele disse: «Ma tu férmati, e ti farò udire la parola di Dio».