Nuova Riveduta 1994

Primo Libro dei Re 18:12-21 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

12. Succederà che quando io ti avrò lasciato, lo Spirito del Signore ti trasporterà non so dove; io andrò a fare l'ambasciata ad Acab, ed egli, non trovandoti, mi ucciderà. Eppure il tuo servo teme il Signore fin dalla sua giovinezza!

13. Non ti hanno riferito quello che io feci quando Izebel uccideva i profeti del Signore? Come io nascosi cento uomini di quei profeti del Signore, cinquanta in una spelonca e cinquanta in un'altra, e li sostentai con pane e acqua?

14. E ora tu dici: Va' a dire al tuo signore: Ecco qua Elia! Ma egli m'ucciderà!»

15. Elia rispose: «Com'è vero che vive il Signore degli eserciti di cui sono servo, oggi mi presenterò ad Acab».

16. Abdia dunque andò a trovare Acab, e gli fece l'ambasciata; e Acab andò incontro a Elia.

17. Appena Acab vide Elia, gli disse: «Sei tu colui che mette scompiglio in *Israele?»

18. Elia rispose: «Non sono io che metto scompiglio in Israele, ma tu e la casa di tuo padre, perché avete abbandonato i comandamenti del Signore, e tu sei andato dietro ai *Baali.

19. Adesso, fa' radunare tutto Israele presso di me sul monte *Carmelo, insieme ai quattrocentocinquanta profeti di Baal e ai quattrocento profeti di *Astarte che mangiano alla mensa di Izebel».

20. Acab mandò a chiamare tutti i figli d'Israele, e radunò quei profeti sul monte Carmelo.

21. Allora Elia si avvicinò a tutto il popolo, e disse: «Fino a quando zoppicherete dai due lati? Se il Signore è Dio, seguitelo; se invece lo è Baal, seguite lui». Il popolo non gli rispose nulla.