Nuova Riveduta 1994

Primo Libro dei Re 1:12-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

12. Vieni dunque, e permetti che io ti dia un consiglio, affinché tu salvi la tua vita e quella di tuo figlio Salomone.

13. Va', entra dal re Davide e digli: “O re, mio signore, non giurasti alla tua serva, dicendo: Salomone, tuo figlio, regnerà dopo di me, sedendo sul mio trono? Perché dunque regna Adonia?”

14. Ecco, mentre tu starai ancora parlando al re, io entrerò dopo di te, e confermerò le tue parole».

15. Bat-Sceba entrò dunque nella camera del re. Il re era molto vecchio e Abisag, la Sunamita, lo serviva.

16. Bat-Sceba s'inchinò e si prostrò davanti al re. Il re disse: «Che vuoi?»

17. Lei gli rispose: «Mio signore, alla tua serva tu giurasti per il Signore, il tuo Dio, dicendo: “Salomone, tuo figlio, regnerà dopo di me, sedendo sul mio trono”.

18. Ora, invece, ecco che Adonia è diventato re senza che tu, o re mio signore, ne sappia nulla.

19. Ha sacrificato buoi, vitelli grassi e pecore in gran numero, e ha invitato tutti i figli del re, il sacerdote Abiatar e Ioab, il capo dell'esercito, ma non ha invitato il tuo servo Salomone.

20. Ora gli occhi di tutto Israele sono rivolti verso di te, o re mio signore, perché tu gli dichiari chi debba sedere sul trono del re mio signore, dopo di lui.

21. Altrimenti, quando il re mio signore si sarà addormentato con i suoi padri, io e mio figlio Salomone saremo trattati come colpevoli».

22. Lei parlava ancora con il re, quando arrivò il profeta Natan.

23. Andarono a dire al re: «Ecco il profeta Natan». Questi venne in presenza del re, e gli si prostrò davanti con la faccia a terra.