Nuova Riveduta 1994

Prima Lettera ai Corinzi 7:1-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. Or quanto alle cose di cui mi avete scritto, è bene per l'uomo non toccar donna;

2. ma, per evitare le fornicazioni, ogni uomo abbia la propria moglie e ogni donna il proprio marito.

3. Il marito renda alla moglie ciò che le è dovuto; lo stesso faccia la moglie verso il marito.

4. La moglie non ha potere sul proprio corpo, ma il marito; e nello stesso modo il marito non ha potere sul proprio corpo, ma la moglie.

5. Non privatevi l'uno dell'altro, se non di comune accordo, per un tempo, per dedicarvi alla preghiera; e poi ritornate insieme, perché Satana non vi tenti a motivo della vostra incontinenza.

6. Ma questo dico per concessione, non per comando;

7. io vorrei che tutti gli uomini fossero come sono io; ma ciascuno ha il suo proprio dono da Dio; l'uno in un modo, l'altro in un altro.

8. Ai celibi e alle vedove, però, dico che è bene per loro che se ne stiano come sto anch'io.

9. Ma se non riescono a contenersi, si sposino; perché è meglio sposarsi che ardere.

10. Ai coniugi poi ordino, non io ma il Signore, che la moglie non si separi dal marito

11. (e se si fosse separata, rimanga senza sposarsi o si riconcili con il marito); e che il marito non mandi via la moglie.

12. Ma agli altri dico io, non il Signore: se un fratello ha una moglie non credente ed ella acconsente ad abitare con lui, non la mandi via;

13. e la donna che ha un marito non credente, s'egli consente ad abitare con lei, non mandi via il marito;

14. perché il marito non credente è santificato nella moglie, e la moglie non credente è santificata nel marito credente; altrimenti i vostri figli sarebbero impuri, mentre ora sono santi.

15. Però, se il non credente si separa, si separi pure; in tali casi, il fratello o la sorella non sono obbligati a continuare a stare insieme; ma Dio ci ha chiamati a vivere in pace;

16. perché, tu, moglie, che sai se salverai tuo marito? E tu, marito, che sai se salverai tua moglie?