Nuova Riveduta 1994

Prima Lettera ai Corinzi 2:7-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. ma esponiamo la sapienza di Dio misteriosa e nascosta, che Dio aveva prima dei secoli predestinata a nostra gloria

8. e che nessuno dei dominatori di questo mondo ha conosciuta; perché, se l'avessero conosciuta, non avrebbero crocifisso il Signore della gloria.

9. Ma com'è scritto: «Le cose che occhio non vide, e che orecchio non udí, e che mai salirono nel cuore dell'uomo, sono quelle che Dio ha preparate per coloro che lo amano».

10. A noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito, perché lo Spirito scruta ogni cosa, anche le profondità di Dio.

11. Infatti, chi, tra gli uomini, conosce le cose dell'uomo se non lo spirito dell'uomo che è in lui? Cosí nessuno conosce le cose di Dio se non lo Spirito di Dio.

12. Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, per conoscere le cose che Dio ci ha donate;

13. e noi ne parliamo non con parole insegnate dalla sapienza umana, ma insegnate dallo Spirito, adattando parole spirituali a cose spirituali.

14. Ma l'uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente.

15. L'uomo spirituale, invece, giudica ogni cosa ed egli stesso non è giudicato da nessuno.

16. Infatti «chi ha conosciuto la mente del Signore da poterlo istruire?» Ora noi abbiamo la mente di Cristo.