Nuova Riveduta 1994

Prima Lettera ai Corinzi 15:11-30 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

11. Sia dunque io o siano loro, cosí noi predichiamo, e cosí voi avete creduto.

12. Ora se si predica che Cristo è stato risuscitato dai morti, come mai alcuni tra voi dicono che non c'è risurrezione dei morti?

13. Ma se non vi è risurrezione dei morti, neppure Cristo è stato risuscitato;

14. e se Cristo non è stato risuscitato, vana dunque è la nostra predicazione e vana pure è la vostra fede.

15. Noi siamo anche trovati falsi testimoni di Dio, poiché abbiamo testimoniato di Dio, che egli ha risuscitato il Cristo; il quale egli non ha risuscitato, se è vero che i morti non risuscitano.

16. Difatti, se i morti non risuscitano, neppure Cristo è stato risuscitato;

17. e se Cristo non è stato risuscitato, vana è la vostra fede; voi siete ancora nei vostri peccati.

18. Anche quelli che sono morti in Cristo, sono dunque periti.

19. Se abbiamo sperato in Cristo per questa vita soltanto, noi siamo i piú miseri fra tutti gli uomini.

20. Ma ora Cristo è stato risuscitato dai morti, primizia di quelli che sono morti.

21. Infatti, poiché per mezzo di un uomo è venuta la morte, cosí anche per mezzo di un uomo è venuta la risurrezione dei morti.

22. Poiché, come tutti muoiono in *Adamo, cosí anche in Cristo saranno tutti vivificati;

23. ma ciascuno al suo turno: Cristo, la primizia; poi quelli che sono di Cristo, alla sua venuta;

24. poi verrà la fine, quando consegnerà il regno nelle mani di Dio Padre, dopo che avrà ridotto al nulla ogni principato, ogni potestà e ogni potenza.

25. Poiché bisogna ch'egli regni finché abbia messo tutti i suoi nemici sotto i suoi piedi.

26. L'ultimo nemico che sarà distrutto, sarà la morte.

27. Difatti, Dio ha posto ogni cosa sotto i suoi piedi; ma quando dice che ogni cosa gli è sottoposta, è chiaro che colui che gli ha sottoposto ogni cosa, ne è eccettuato.

28. Quando ogni cosa gli sarà stata sottoposta, allora anche il Figlio stesso sarà sottoposto a colui che gli ha sottoposto ogni cosa, affinché Dio sia tutto in tutti.

29. Altrimenti, che faranno quelli che sono battezzati per i morti? Se i morti non risuscitano affatto, perché dunque sono battezzati per loro?

30. E perché anche noi siamo ogni momento in pericolo?