Nuova Riveduta 1994

Neemia 7:1-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. Quando le mura furono ricostruite e io ebbi messo a posto le porte, e i portinai, i cantori e i *Leviti furono stabiliti nelle loro funzioni,

2. diedi il comando di *Gerusalemme ad Anania mio fratello, e ad Anania governatore della fortezza, perché era un uomo fedele e timorato di Dio piú di tanti altri.

3. E dissi loro: «Le porte di Gerusalemme non si aprano prima che il sole scotti; e mentre le guardie saranno ancora al loro posto, si chiudano e si sbarrino le porte; e si pongano a fare la guardia gli abitanti di Gerusalemme, ciascuno al suo turno e ciascuno davanti alla propria casa».

4. La città era grande ed estesa; ma dentro c'era poca gente, e non si erano costruite case.

5. Il mio Dio mi mise in cuore di radunare i notabili, i magistrati e il popolo, per farne il censimento. Trovai il registro *genealogico di quelli che erano tornati dall'esilio la prima volta, e vi trovai scritto quanto segue:

6. Questi sono quelli della provincia che tornarono dall'esilio; coloro che *Nabucodonosor, re di *Babilonia, aveva deportati, e che tornarono a Gerusalemme e in *Giuda, ciascuno nella sua città.

7. Essi tornarono con *Zorobabele, *Iesua, Neemia, Azaria, Raamia, Naamani, Mardocheo, Bilsan, Misperet, Bigvai, Neum e Baana. Censimento degli uomini del popolo d'*Israele:

8. Figli di Paros, duemilacentosettantadue.

9. Figli di Sefatia, trecentosettantadue.

10. Figli di Ara, seicentocinquantadue.

11. Figli di Paat-Moab, dei figli di Iesua e di Ioab, duemilaottocentodiciotto.

12. Figli di Elam, milleduecentocinquantaquattro.

13. Figli di Zattu, ottocentoquarantacinque.

14. Figli di Zaccai, settecentosessanta.