Nuova Riveduta 1994

Levitico 5:1-9 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. «“Una persona pecca se, udite le parole di giuramento, quale testimone non dichiara ciò che ha visto o ciò che sa. Porterà la propria colpa.

2. Quando uno, anche senza saperlo, avrà toccato qualcosa di impuro, come il cadavere di una bestia selvatica impura, di un animale domestico impuro o di un rettile impuro, rimarrà egli stesso impuro e colpevole.

3. Quando uno, anche senza saperlo, avrà toccato un'impurità umana, qualunque di quelle impurità che rendono l'uomo impuro, appena viene a saperlo, diventa colpevole.

4. Quando uno giura con le labbra, parlando senza riflettere, di fare qualcosa di male o di bene, proferendo con leggerezza uno di quei giuramenti che gli uomini sono soliti pronunciare, quando viene a saperlo, è colpevole delle sue azioni.

5. Quando uno dunque si sarà reso colpevole di una di queste cose, confesserà il peccato che ha commesso;

6. porterà al Signore il sacrificio per la colpa, per il peccato che ha commesso. Porterà una femmina del gregge, una pecora o una capra, come sacrificio espiatorio e il *sacerdote farà per lui l'espiazione del suo peccato.

7. Se non ha mezzi per procurarsi una pecora, porterà al Signore, come sacrificio per la colpa, per il peccato che ha commesso, due tortore o due giovani piccioni: uno come sacrificio espiatorio, l'altro come olocausto.

8. Li porterà al sacerdote, il quale offrirà prima il sacrificio espiatorio, tagliandogli la testa vicino alla nuca, ma senza staccarla del tutto;

9. poi spargerà del sangue del sacrificio espiatorio sopra uno dei lati dell'altare e il resto del sangue sarà fatto colare ai piedi dell'altare. Questo è un sacrificio espiatorio.