3. Ciò che rimarrà dell'oblazione sarà per Aaronne e per i suoi figli; è cosa santissima tra i sacrifici consumati dal fuoco per il Signore.
4. Quando offrirai come oblazione una cosa cotta nel forno, offrirai focacce azzime di fior di farina impastata con olio o gallette azzime unte d'olio.
5. Se la tua oblazione è cotta sulla piastra, sarà di fior di farina, impastata con olio, azzima.
6. La dividerai in porzioni, e vi verserai sopra dell'olio: è un'oblazione.
7. Se la tua oblazione è cotta in padella, sarà fatta di fior di farina con olio.
8. Porterai al Signore l'oblazione fatta di queste cose; sarà presentata al sacerdote, che la porterà sull'altare.
9. Il sacerdote preleverà dall'oblazione la parte che dev'essere offerta come ricordo e la farà fumare sull'altare. È un sacrificio di profumo soave, consumato dal fuoco per il Signore.
10. Ciò che rimarrà dell'oblazione sarà per Aaronne e per i suoi figli; è cosa santissima tra i sacrifici consumati dal fuoco per il Signore.
11. «“Qualunque oblazione offrirete al Signore sarà senza lievito; non farete bruciare nulla che contenga lievito o miele, come sacrificio consumato dal fuoco per il Signore.
12. Potrete offrirne al Signore come oblazione di primizie; ma queste offerte non saranno poste sull'altare come offerte di profumo soave.
13. Condirai con sale ogni oblazione e non lascerai la tua oblazione priva di sale, segno del patto del tuo Dio. Su tutte le tue offerte metterai del sale.