Nuova Riveduta 1994

Lettera ai Romani 5:15-21 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

15. Però, la grazia non è come la trasgressione. Perché se per la trasgressione di uno solo, molti sono morti, a maggior ragione la grazia di Dio e il dono della grazia proveniente da un solo uomo, Gesú Cristo, sono stati riversati abbondantemente su molti.

16. Riguardo al dono non avviene quello che è avvenuto nel caso dell'uno che ha peccato; perché dopo una sola trasgressione il giudizio è diventato condanna, mentre il dono diventa giustificazione dopo molte trasgressioni.

17. Infatti, se per la trasgressione di uno solo la morte ha regnato a causa di quell'uno, tanto piú quelli che ricevono l'abbondanza della grazia e del dono della giustizia, regneranno nella vita per mezzo di quell'uno che è Gesú Cristo.

18. Dunque, come con una sola trasgressione la condanna si è estesa a tutti gli uomini, cosí pure, con un solo atto di giustizia, la giustificazione che dà la vita si è estesa a tutti gli uomini.

19. Infatti, come per la disubbidienza di un solo uomo i molti sono stati resi peccatori, cosí anche per l'ubbidienza di uno solo, i molti saranno costituiti giusti.

20. La legge poi è intervenuta a moltiplicare la trasgressione; ma dove il peccato è abbondato, la grazia è sovrabbondata,

21. affinché, come il peccato regnò mediante la morte, cosí pure la grazia regni mediante la giustizia a vita eterna, per mezzo di Gesú Cristo, nostro Signore.