Nuova Riveduta 1994

Lettera ai Romani 4:5-12 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. mentre a chi non opera ma crede in colui che giustifica l'empio, la sua fede è messa in conto come giustizia.

6. Cosí pure *Davide proclama la beatitudine dell'uomo al quale Dio mette in conto la giustizia senza opere, dicendo:

7. «Beati quelli le cui *iniquità sono perdonate e i cui peccati sono coperti.

8. Beato l'uomo al quale il Signore non addebita affatto il peccato».

9. Questa beatitudine è soltanto per i circoncisi o anche per gl'*incirconcisi? Infatti diciamo che la fede fu messa in conto ad Abraamo come giustizia.

10. In quale circostanza dunque gli fu messa in conto? Quando era circonciso, o quando era incirconciso? Non quando era circonciso, ma quando era incirconciso;

11. poi ricevette il segno della circoncisione, quale sigillo della giustizia ottenuta per la fede che aveva quando era incirconciso, affinché fosse padre di tutti gl'incirconcisi che credono, in modo che anche a loro fosse messa in conto la giustizia;

12. e fosse padre anche dei circoncisi, di quelli che non solo sono circoncisi ma seguono anche le orme della fede del nostro padre Abraamo quand'era ancora incirconciso.