Nuova Riveduta 1994

Lettera ai Romani 10:13-21 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

13. Infatti chiunque avrà invocato il nome del Signore sarà salvato.

14. Ora, come invocheranno colui nel quale non hanno creduto? E come crederanno in colui del quale non hanno sentito parlare? E come potranno sentirne parlare, se non c'è chi lo annunzi?

15. E come annunzieranno se non sono mandati? Com'è scritto: «Quanto sono belli i piedi di quelli che annunziano buone notizie!»

16. Ma non tutti hanno ubbidito alla buona notizia; *Isaia infatti dice: «Signore, chi ha creduto alla nostra predicazione?»

17. Cosí la fede viene da ciò che si ascolta, e ciò che si ascolta viene dalla parola di Cristo.

18. Ma io dico: forse non hanno udito? Anzi, la loro voce è andata per tutta la terra e le loro parole fino agli estremi confini del mondo.

19. Allora dico: forse *Israele non ha compreso? Mosè per primo dice: «Io vi renderò gelosi di una nazione che non è nazione; contro una nazione senza intelligenza provocherò il vostro sdegno».

20. Isaia poi osa affermare: «Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano; mi sono manifestato a quelli che non chiedevano di me».

21. Ma riguardo a Israele afferma: «Tutto il giorno ho teso le mani verso un popolo disubbidiente e contestatore».