Nuova Riveduta 1994

Lettera ai Romani 10:1-10 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. Fratelli, il desiderio del mio cuore e la mia preghiera a Dio per loro è che siano salvati.

2. Io rendo loro testimonianza infatti che hanno zelo per Dio, ma zelo senza conoscenza.

3. Perché, ignorando la giustizia di Dio e cercando di stabilire la propria, non si sono sottomessi alla giustizia di Dio;

4. poiché Cristo è il termine della legge, per la giustificazione di tutti coloro che credono.

5. Infatti *Mosè descrive cosí la giustizia che viene dalla legge: «L'uomo che farà quelle cose, vivrà per esse».

6. Invece la giustizia che viene dalla fede dice cosí: «Non dire in cuor tuo: “Chi salirà in cielo?” (questo è farne scendere Cristo) né:

7. “Chi scenderà nell'abisso?”» (questo è far risalire Cristo dai morti).

8. Che cosa dice invece? «La parola è vicino a te, nella tua bocca e nel tuo cuore»: questa è la parola della fede che noi annunziamo;

9. perché, se con la bocca avrai confessato Gesú come Signore e avrai creduto con il cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato;

10. infatti con il cuore si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa confessione per essere salvati.