Nuova Riveduta 1994

Lettera ai Efesini 5:15-31 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

15. Guardate dunque con diligenza a come vi comportate; non da stolti, ma da saggi;

16. ricuperando il tempo perché i giorni sono malvagi.

17. Perciò non agite con leggerezza, ma cercate di ben capire quale sia la volontà del Signore.

18. Non ubriacatevi! Il vino porta alla dissolutezza. Ma siate ricolmi di Spirito,

19. parlandovi con salmi, inni e cantici spirituali, cantando e salmeggiando con il vostro cuore al Signore;

20. ringraziando continuamente per ogni cosa Dio Padre, nel nome del Signore nostro Gesú Cristo;

21. sottomettendovi gli uni agli altri nel timore di Cristo.

22. Mogli, siate sottomesse ai vostri mariti, come al Signore;

23. il marito infatti è capo della moglie, come anche Cristo è capo della chiesa, lui, che è il Salvatore del corpo.

24. Ora come la chiesa è sottomessa a Cristo, cosí anche le mogli devono essere sottomesse ai loro mariti in ogni cosa.

25. Mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la chiesa e ha dato sé stesso per lei,

26. per santificarla dopo averla purificata lavandola con l'acqua della parola,

27. per farla comparire davanti a sé, gloriosa, senza macchia, senza ruga o altri simili difetti, ma santa e irreprensibile.

28. Allo stesso modo anche i mariti devono amare le loro mogli, come la loro propria persona. Chi ama sua moglie ama sé stesso.

29. Infatti nessuno odia la propria persona, anzi la nutre e la cura teneramente, come anche Cristo fa per la chiesa,

30. poiché siamo membra del suo corpo.

31. Perciò l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie e i due diverranno una carne sola.