Nuova Riveduta 1994

Lettera ai Efesini 4:1-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. Io dunque, il prigioniero del Signore, vi esorto a comportarvi in modo degno della vocazione che vi è stata rivolta,

2. con ogni umiltà e mansuetudine, con pazienza, sopportandovi gli uni gli altri con amore,

3. sforzandovi di conservare l'unità dello Spirito con il vincolo della pace.

4. Vi è un corpo solo e un solo Spirito, come pure siete stati chiamati a una sola speranza, quella della vostra vocazione.

5. V'è un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo,

6. un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, fra tutti e in tutti.

7. Ma a ciascuno di noi la grazia è stata data secondo la misura del dono di Cristo.

8. Per questo è detto: «Salito in alto, egli ha portato con sé dei prigionieri e ha fatto dei doni agli uomini».

9. Ora, questo «è salito» che cosa vuol dire se non che egli era anche disceso nelle parti piú basse della terra?

10. Colui che è disceso, è lo stesso che è salito al di sopra di tutti i cieli, affinché riempisse ogni cosa.

11. È lui che ha dato alcuni come *apostoli, altri come *profeti, altri come evangelisti, altri come pastori e dottori,

12. per il perfezionamento dei santi in vista dell'opera del ministero e dell'edificazione del corpo di Cristo,

13. fino a che tutti giungiamo all'unità della fede e della piena conoscenza del *Figlio di Dio, allo stato di uomini fatti, all'altezza della statura perfetta di Cristo;

14. affinché non siamo piú come bambini sballottati e portati qua e là da ogni vento di dottrina per la frode degli uomini, per l'astuzia loro nelle arti seduttrici dell'errore;

15. ma, seguendo la verità nell'amore, cresciamo in ogni cosa verso colui che è il capo, cioè Cristo.

16. Da lui tutto il corpo ben collegato e ben connesso mediante l'aiuto fornito da tutte le giunture, trae il proprio sviluppo nella misura del vigore di ogni singola parte, per edificare sé stesso nell'amore.