6. Il vostro parlare sia sempre con grazia, condito con sale, per sapere come dovete rispondere a ciascuno.
7. Tutto ciò che mi riguarda ve lo farà sapere *Tichico, il caro fratello e fedele servitore, mio compagno di servizio nel Signore.
8. Ve l'ho mandato appunto perché conosciate la nostra situazione ed egli consoli i vostri cuori;
9. e con lui ho mandato il fedele e caro fratello Onesimo, che è dei vostri. Essi vi faranno sapere tutto ciò che accade qui.
10. Vi salutano *Aristarco, mio compagno di prigionia, *Marco, il cugino di *Barnaba (a proposito del quale avete ricevuto istruzioni; se viene da voi, accoglietelo),
11. e Gesú, detto Giusto. Questi provengono dai circoncisi, e sono gli unici che collaborano con me per il regno di Dio, e che mi sono stati di conforto.
12. Vi saluta *Epafra, che è dei vostri ed è servo di Cristo Gesú,. Egli lotta sempre per voi nelle sue preghiere perché stiate saldi, come uomini compiuti, completamente disposti a far la volontà di Dio.
13. Infatti gli rendo testimonianza che si dà molta pena per voi, per quelli di *Laodicea e per quelli di Ierapoli.
14. Vi salutano *Luca, il caro medico, e *Dema.
15. Salutate i fratelli che sono a Laodicea, Ninfa e la chiesa che è in casa sua.
16. Quando questa lettera sarà stata letta da voi, fate che sia letta anche nella chiesa dei Laodicesi, e leggete anche voi quella che vi sarà mandata da Laodicea.
17. Dite ad Archippo: «Bada al servizio che hai ricevuto nel Signore, per compierlo bene».
18. Il saluto è di mia propria mano, di me, *Paolo. Ricordatevi delle mie catene. La grazia sia con voi.