Nuova Riveduta 1994

Isaia 63:5-12 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. Io guardai, ma non c'era chi mi aiutasse; fui stupito che nessuno mi sostenesse; allora il mio braccio mi ha salvato, e il mio furore mi ha sostenuto.

6. Ho calpestato popoli nella mia ira, li ho ubriacati nel mio furore, ho fatto scorrere il loro sangue sulla terra».

7. Io voglio ricordare le bontà del Signore, le lodi del Signore, considerando tutto quello che il Signore ci ha elargito; ricorderò il gran bene che ha fatto alla casa d'*Israele, secondo la sua misericordia e secondo l'abbondanza della sua bontà.

8. Egli aveva detto: «Certo, essi sono il mio popolo, i figli che non m'inganneranno». Fu il loro salvatore

9. in tutte le loro angosce. Non fu un inviato, né un angelo ma lui stesso a salvarli; nel suo amore e nella sua benevolenza egli li redense; se li prese sulle spalle e li portò tutti i giorni del passato;

10. ma essi furono ribelli, contristarono il suo Spirito santo; perciò egli si mutò in loro nemico, ed egli stesso combatté contro di loro.

11. Allora il suo popolo si ricordò dei giorni antichi di *Mosè: Dov'è colui che li fece uscire dal mare con il pastore del suo gregge? Dov'è colui che mise in mezzo a loro lo Spirito suo santo,

12. che fece andare il suo braccio glorioso alla destra di Mosè, che divise le acque davanti a loro, per acquistarsi una rinomanza eterna,