19. Un artista fonde l'idolo, l'orafo lo ricopre d'oro e vi salda delle catenelle d'argento.
20. Colui che la povertà costringe a offrir poco sceglie un legno che non marcisca, e si procura un abile artigiano, per fare un idolo che non vacilli.
21. Ma non lo sapete? Non l'avete sentito? Non vi è stato annunziato fin dal principio? Non avete riflettuto sulla fondazione della terra?
22. Egli è assiso sulla volta della terra, da lí gli abitanti appaiono come *cavallette; egli distende i cieli come una cortina e li spiega come una tenda per abitarvi;
23. egli riduce i príncipi a nulla, e annienta i giudici della terra;
24. appena piantati, appena seminati, appena il loro fusto ha preso radici in terra, egli vi soffia contro, e quelli inaridiscono e l'uragano li porta via come stoppia.
25. «A chi dunque mi vorreste assomigliare, a chi sarei io uguale?» Dice il Santo.
26. Levate gli occhi in alto e guardate: Chi ha creato queste cose? Egli le fa uscire e conta il loro esercito, le chiama tutte per nome; per la grandezza del suo potere e per la potenza della sua forza, non ne manca una.
27. Perché dici tu, *Giacobbe e perché parli cosí, *Israele: «La mia via è occulta al Signore e al mio diritto non bada il mio Dio?»
28. Non lo sai tu? Non l'hai mai udito? Il Signore è Dio eterno, il creatore degli estremi confini della terra; egli non si affatica e non si stanca; la sua intelligenza è imperscrutabile.
29. Egli dà forza allo stanco e accresce il vigore a colui che è spossato.
30. I giovani si affaticano e si stancano; i piú forti vacillano e cadono;
31. ma quelli che sperano nel Signore acquistano nuove forze, si alzano a volo come aquile, corrono e non si stancano, camminano e non si affaticano.