Nuova Riveduta 1994

Isaia 27:9-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

9. In questo modo è stata espiata l'*iniquità di Giacobbe, e questo è il frutto della rimozione del suo peccato: egli ha ridotto tutte le pietre degli altari come pietre di calce frantumate, in modo che gli idoli di *Astarte e le colonne solari non risorgeranno piú.

10. Infatti la città fortificata è una solitudine, un pascolo abbandonato, abbandonato come il deserto; vi pascoleranno i vitelli, vi si sdraieranno, e ne divoreranno gli arbusti.

11. Quando i rami saranno secchi, saranno rotti; verranno le donne a bruciarli; poiché è un popolo senza intelligenza; perciò colui che l'ha fatto non ne avrà compassione, colui che l'ha formato non gli farà grazia.

12. In quel giorno il Signore scrollerà i suoi frutti, dal corso del fiume al torrente d'Egitto; voi sarete raccolti a uno a uno, o figli d'Israele.

13. In quel giorno sonerà una gran tromba; quelli che erano perduti nel paese d'Assiria e quelli che erano dispersi nel paese d'Egitto verranno e si prostreranno davanti al Signore, sul monte santo, a *Gerusalemme.