Nuova Riveduta 1994

Giudici 4:8-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

8. Barac le rispose: «Se vieni con me, andrò; ma se non vieni con me, non andrò».

9. Debora disse: «Certamente, verrò con te; però, la via per cui cammini non ti porterà onori; perché il Signore darà Sisera in mano a una donna». E Debora si alzò e andò con Barac a Cades.

10. Barac convocò Zabulon e Neftali a Cades; diecimila uomini si misero al suo seguito e Debora salí con lui.

11. Ora Eber, il Cheneo, si era separato dai Chenei, discendenti di Obab, suocero di *Mosè, e aveva piantato le sue tende fino al querceto di Saannaim, che è vicino a Cades.

12. Fu riferito a Sisera che Barac, figlio di Abinoam, era salito sul monte Tabor.

13. Sisera adunò tutti i suoi carri, novecento carri di ferro, e tutta la gente che era con lui, da Aroset-Goim fino al torrente Chison.

14. Allora Debora disse a Barac: «Àlzati, poiché questo è il giorno in cui il Signore ha dato Sisera nelle tue mani. Il Signore non va forse davanti a te?» Allora Barac scese dal monte Tabor, seguito da diecimila uomini.

15. Il Signore mise in rotta, davanti a Barac, Sisera con tutti i suoi carri e con tutto il suo esercito, che fu passato a fil di spada; e Sisera, sceso dal carro, si diede alla fuga a piedi.

16. Ma Barac inseguí i carri e l'esercito fino ad Aroset-Goim; e tutto l'esercito di Sisera cadde sotto i colpi della spada e non scampò neppure un uomo.