Nuova Riveduta 1994

Giudici 18:6-15 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

6. Il sacerdote rispose loro: «Andate in pace; il viaggio che fate è sotto lo sguardo del Signore».

7. I cinque uomini dunque partirono, giunsero a Lais e videro che il popolo, che vi abitava, viveva al sicuro, come gli abitanti di *Sidone, tranquillo e fiducioso, poiché nel paese non c'era nessuno in autorità che potesse fare loro il minimo torto; inoltre erano lontani dai Sidoni e non avevano relazione con nessuno.

8. Poi tornarono dai loro fratelli a Sorea e a Estaol; i fratelli chiesero loro: «Che dite?»

9. Quelli risposero: «Su, saliamo contro quella gente; poiché abbiamo visto il paese, ed ecco, è eccellente. E voi ve ne state là senza dir nulla? Non siate pigri a muovervi per andare a prendere possesso del paese!

10. Quando arriverete là, troverete un popolo che se ne sta sicuro. Il paese è vasto e Dio ve lo ha messo in mano: è un luogo dove non manca nulla di ciò che è sulla terra».

11. Cosí seicento uomini della famiglia dei Daniti partirono da Sorea e da Estaol, armati per la guerra.

12. Salirono e si accamparono a Chiriat-Iearim, in *Giuda; perciò quel luogo, che è a ovest di Chiriat-Iearim, fu chiamato e si chiama anche oggi Macanè-Dan.

13. Di là passarono nella regione montuosa di Efraim e giunsero alla casa di Mica.

14. Allora i cinque uomini che erano andati a esplorare il paese di Lais dissero ai loro fratelli: «Sapete voi che in questa casa c'è un *efod, ci sono degli *idoli domestici, un'immagine scolpita, di metallo fuso? Considerate ora quello che dovete fare».

15. Essi si diressero da quella parte, giunsero alla casa del giovane levita, alla casa di Mica, e gli chiesero come stava.