Nuova Riveduta 1994

Giosuè 6:14-26 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

14. Il secondo giorno girarono intorno alla città una volta, e poi tornarono all'accampamento. Cosí fecero per sei giorni.

15. Il settimo giorno si alzarono la mattina allo spuntar dell'alba e fecero sette volte il giro della città in quella stessa maniera; soltanto in quel giorno fecero il giro della città sette volte.

16. La settima volta, come i sacerdoti sonarono le trombe, Giosuè disse al popolo: «Gridate! perché il Signore vi ha dato la città.

17. E la città con tutto quel che contiene sarà consacrata al Signore per essere voto di interdetto; soltanto Raab, la prostituta, avrà salva la vita: lei e tutti quelli che saranno in casa con lei, perché nascose i messaggeri che noi avevamo inviati.

18. E voi guardatevi bene da ciò ch'è votato all'interdetto, affinché non siate voi stessi votati allo sterminio, prendendo qualcosa d'interdetto, e non rendiate maledetto l'accampamento d'Israele, gettandovi lo scompiglio.

19. Ma tutto l'argento, l'oro e gli oggetti di rame e di ferro saranno consacrati al Signore; entreranno nel tesoro del Signore».

20. Il popolo dunque gridò e i sacerdoti sonarono le trombe; e quando il popolo udí il suono delle trombe lanciò un gran grido, e le mura crollarono. Il popolo salí nella città, ciascuno diritto davanti a sé, e s'impadronirono della città.

21. Votarono allo sterminio tutto ciò che era nella città, passando a fil di spada uomini, donne, bambini, vecchi, buoi, pecore e asini.

22. E Giosuè disse ai due uomini che avevano esplorato il paese: «Andate in casa di quella prostituta, fatela uscire con tutto ciò che le appartiene, come glielo avete giurato».

23. E quei giovani che avevano esplorato il paese entrarono nella casa, e ne fecero uscire Raab, suo padre, sua madre, i suoi fratelli e tutto quello che le apparteneva; ne fecero uscire anche tutte le famiglie dei suoi e li sistemarono fuori dell'accampamento d'Israele.

24. Poi i figli d'Israele diedero fuoco alla città e a tutto quello che conteneva; presero soltanto l'argento, l'oro e gli oggetti di rame e di ferro, che misero nel tesoro della casa del Signore.

25. Ma a Raab, la prostituta, alla famiglia di suo padre e a tutti i suoi Giosuè lasciò la vita; e lei ha abitato in mezzo a Israele fino ad oggi, perché aveva nascosto gli esploratori che Giosuè aveva mandato a Gerico.

26. Allora Giosuè fece questo giuramento: «Sia maledetto, davanti al Signore, l'uomo che si alzerà a ricostruire questa città di Gerico! Egli ne getterà le fondamenta sul suo primogenito, e ne rizzerà le porte sul piú giovane dei suoi figli».