Nuova Riveduta 1994

Giosuè 22:24-34 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

24. Egli sa se non l'abbiamo fatto, invece, per timore di questo: che, cioè, in avvenire, i vostri figli potessero dire ai nostri figli: “Che cosa avete a che fare voi con il Signore, il Dio d'Israele?”

25. Il Signore ha posto il Giordano come confine tra noi e voi, o figli di Ruben, o figli di Gad; voi non avete parte alcuna nel Signore! E cosí i vostri figli farebbero cessare i nostri figli dal temere il Signore.

26. Perciò abbiamo detto: Mettiamo ora mano a costruirci un altare, non per offrirci sopra olocausti né sacrifici,

27. ma perché serva da testimonianza tra noi e voi e in mezzo ai nostri discendenti dopo di noi, che vogliamo servire il Signore, nel suo cospetto, con i nostri olocausti, con i nostri sacrifici e con i nostri sacrifici di riconoscenza, affinché i vostri figli non abbiano un giorno a dire ai figli nostri: “Voi non avete parte alcuna nel Signore!”

28. E abbiamo detto: Se in avvenire essi diranno questo a noi o ai nostri discendenti, noi risponderemo: “Guardate la forma dell'altare del Signore che i nostri padri fecero, non per olocausti né per sacrifici, ma perché servisse di testimonianza tra noi e voi”.

29. Lungi da noi l'idea di ribellarci al Signore e di voltare le spalle e non seguire piú il Signore, costruendo un altare per olocausti, per oblazioni o per sacrifici, oltre all'altare del Signore nostro Dio, che è davanti al suo tabernacolo!»

30. Quando il sacerdote Fineas, e i capi della comunità, i capi delle migliaia d'Israele che erano con lui, ebbero udito le parole dette dai figli di Ruben, dai figli di Gad e dai figli di Manasse, rimasero soddisfatti.

31. Fineas, figlio del sacerdote Eleazar, disse ai figli di Ruben, ai figli di Gad e ai figli di Manasse: «Oggi riconosciamo che il Signore è in mezzo a noi, perché non avete commesso questa infedeltà verso il Signore; cosí avete liberato i figli d'Israele dalla mano del Signore».

32. Fineas, figlio del sacerdote Eleazar, e i capi si allontanarono dai figli di Ruben e dai figli di Gad e tornarono dal paese di Galaad al paese di Canaan presso i figli d'Israele, ai quali riferirono l'accaduto.

33. I figli d'Israele furono soddisfatti, benedissero Dio e non parlarono piú di salire a combattere contro i figli di Ruben e di Gad per devastare il paese che essi abitavano.

34. E i figli di Ruben e i figli di Gad diedero a quell'altare il nome di Ed, perché dissero: «Esso è una testimonianza in mezzo a noi che il Signore è Dio».