Nuova Riveduta 1994

Giosuè 22:19-29 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

19. Se ritenete impuro il paese che possedete, ebbene, passate nel paese che è proprietà del Signore, dov'è stabilito il *tabernacolo del Signore, e stanziatevi in mezzo a noi; ma non vi ribellate al Signore, e non fate di noi dei ribelli, costruendovi un altare oltre all'altare del Signore nostro Dio.

20. Acan, figlio di Zerac, che commise un'infedeltà relativa all'interdetto, non attirò forse l'ira del Signore su tutta la comunità d'Israele? Cosí quell'uomo non fu il solo a perire per la sua *iniquità”».

21. Allora i figli di Ruben, i figli di Gad e la mezza tribú di Manasse risposero e dissero ai capi delle migliaia d'Israele:

22. «Dio, Dio, il Signore, Dio, Dio, il Signore lo sa, e anche Israele lo saprà. Se abbiamo agito per ribellione, o per infedeltà verso il Signore, o Dio, non ci salvare in questo giorno!

23. Se abbiamo costruito un altare per voltare le spalle e non seguire piú il Signore; se è per offrirvi sopra olocausti o oblazioni o per farvi sopra sacrifici di riconoscenza, il Signore ce ne chieda conto!

24. Egli sa se non l'abbiamo fatto, invece, per timore di questo: che, cioè, in avvenire, i vostri figli potessero dire ai nostri figli: “Che cosa avete a che fare voi con il Signore, il Dio d'Israele?”

25. Il Signore ha posto il Giordano come confine tra noi e voi, o figli di Ruben, o figli di Gad; voi non avete parte alcuna nel Signore! E cosí i vostri figli farebbero cessare i nostri figli dal temere il Signore.

26. Perciò abbiamo detto: Mettiamo ora mano a costruirci un altare, non per offrirci sopra olocausti né sacrifici,

27. ma perché serva da testimonianza tra noi e voi e in mezzo ai nostri discendenti dopo di noi, che vogliamo servire il Signore, nel suo cospetto, con i nostri olocausti, con i nostri sacrifici e con i nostri sacrifici di riconoscenza, affinché i vostri figli non abbiano un giorno a dire ai figli nostri: “Voi non avete parte alcuna nel Signore!”

28. E abbiamo detto: Se in avvenire essi diranno questo a noi o ai nostri discendenti, noi risponderemo: “Guardate la forma dell'altare del Signore che i nostri padri fecero, non per olocausti né per sacrifici, ma perché servisse di testimonianza tra noi e voi”.

29. Lungi da noi l'idea di ribellarci al Signore e di voltare le spalle e non seguire piú il Signore, costruendo un altare per olocausti, per oblazioni o per sacrifici, oltre all'altare del Signore nostro Dio, che è davanti al suo tabernacolo!»