Nuova Riveduta 1994

Giosuè 10:6-12 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

6. Allora i Gabaoniti mandarono a dire a Giosuè, all'accampamento di *Ghilgal: «Non negare ai tuoi servi il tuo aiuto; affréttati a salire da noi, liberaci, soccorrici, perché tutti i re degli Amorei che abitano la regione montuosa si sono radunati contro di noi».

7. Giosuè dunque salí da Ghilgal, con tutta la gente di guerra e con tutti gli uomini segnalati per valore.

8. E il Signore disse a Giosuè: «Non li temere, perché io li ho dati in tuo potere; nessuno di loro potrà resistere di fronte a te».

9. Cosí Giosuè piombò loro addosso all'improvviso: aveva marciato tutta la notte da Ghilgal.

10. E il Signore li mise in rotta davanti a Israele, che inflisse loro una grande sconfitta presso Gabaon, li inseguí per la via che sale a Bet-Oron, e li batté fino ad Azeca e a Maccheda.

11. Mentre fuggivano davanti a Israele ed erano alla discesa di Bet-Oron, il Signore fece cadere dal cielo su di loro delle grosse pietre fino ad Azeca, ed essi perirono: quelli che morirono per le pietre della grandinata furono piú numerosi di quelli che i figli d'Israele uccisero con la spada.

12. Allora Giosuè parlò al Signore, il giorno che il Signore diede gli Amorei in mano ai figli d'Israele, e disse in presenza d'Israele: «Sole, fermati su Gabaon, e tu, luna, sulla valle d'Aialon!»