Nuova Riveduta 1994

Geremia 6:5-15 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. Alzatevi, saliamo di notte, e distruggiamo i suoi palazzi!»

6. Infatti cosí parla il Signore degli eserciti: «Abbattete i suoi alberi, ed elevate un bastione contro Gerusalemme; quella è la città che deve essere punita; dappertutto, in mezzo a lei, non c'è che oppressione.

7. Come un pozzo fa scaturire le sue acque, cosí essa fa scaturire la sua malvagità; in lei non si sente parlare che di violenza e di rovina; davanti a me stanno continuamente sofferenze e piaghe.

8. Correggiti, Gerusalemme, affinché io non mi allontani da te, e non faccia di te un deserto, una terra disabitata!»

9. Cosí parla il Signore degli eserciti: «Il resto d'*Israele sarà completamente racimolato come una vigna; ripassa con la mano, come fa il vendemmiatore sui tralci.

10. A chi parlerò, chi prenderò come testimone perché mi ascolti? Ecco, il loro orecchio è *incirconciso, essi sono incapaci di prestare attenzione; ecco, la parola del Signore è diventata per loro un obbrobrio, non vi trovano piú nessun piacere.

11. Ma io sono pieno del furore del Signore; sono stanco di contenermi. Rivèrsalo sui bambini per la strada e sui giovani riuniti assieme; poiché il marito e la moglie, il vecchio e l'uomo carico d'anni saranno presi tutti insieme.

12. Le loro case saranno passate ad altri, cosí pure i loro campi e le loro mogli, poiché io stenderò la mia mano sugli abitanti del paese», dice il Signore.

13. «Infatti dal piú piccolo al piú grande, sono tutti quanti avidi di guadagno; dal *profeta al *sacerdote, tutti praticano la menzogna.

14. Essi curano alla leggera la piaga del mio popolo; dicono: “Pace, pace”, mentre pace non c'è.

15. Saranno confusi perché commettono delle abominazioni; non si vergognano affatto, non sanno che cosa sia arrossire; perciò cadranno fra quelli che cadono; quando io li visiterò saranno abbattuti», dice il Signore.