Nuova Riveduta 1994

Genesi 6:7-22 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. E il Signore disse: «Io sterminerò dalla faccia della terra l'uomo che ho creato: dall'uomo al bestiame, ai rettili, agli uccelli dei cieli; perché mi pento di averli fatti».

8. Ma *Noè trovò grazia agli occhi del Signore.

9. Questa è la posterità di Noè. Noè fu uomo giusto, integro, ai suoi tempi; Noè camminò con Dio.

10. Noè generò tre figli: Sem, Cam e Iafet.

11. Or la terra era corrotta davanti a Dio; la terra era piena di violenza.

12. Dio guardò la terra; ed ecco, era corrotta, poiché tutti erano diventati corrotti sulla terra.

13. Allora Dio disse a Noè: «Nei miei decreti, la fine di ogni essere vivente è giunta poiché la terra, a causa degli uomini, è piena di violenza; ecco, io li distruggerò, insieme con la terra.

14. Fatti un'arca di legno di gofer; falla a stanze, e spalmala di pece di dentro e di fuori.

15. Ecco come la dovrai fare: la lunghezza dell'arca sarà di trecento *cubiti, la larghezza di cinquanta cubiti e l'altezza di trenta cubiti.

16. Farai all'arca una finestra, in alto, e le darai la dimensione d'un cubito; metterai la porta da un lato, e farai l'arca a tre piani: uno da basso, un secondo e un terzo piano.

17. Ecco, io sto per far venire il diluvio delle acque sulla terra, per distruggere sotto il cielo ogni essere in cui è alito di vita; tutto quello che è sulla terra perirà.

18. Ma io stabilirò il mio patto con te; tu entrerai nell'arca: tu e i tuoi figli, tua moglie e le mogli dei tuoi figli con te.

19. Di tutto ciò che vive, di ogni essere vivente, fanne entrare nell'arca due di ogni specie, per conservarli in vita con te; e siano maschio e femmina.

20. Degli uccelli secondo le loro specie, del bestiame secondo le sue specie e di tutti i rettili della terra secondo le loro specie, due di ogni specie verranno a te, perché tu li conservi in vita.

21. Tu prenditi ogni sorta di cibo che si mangia e fattene provvista, perché serva di nutrimento a te e a loro».

22. Noè fece cosí; fece tutto quello che Dio gli aveva comandato.