Nuova Riveduta 1994

Genesi 44:5-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. Non è quella la coppa dalla quale il mio signore beve e di cui si serve per trarre presagi? Avete fatto male a fare questo!”»

6. Egli li raggiunse e disse loro quelle parole.

7. Essi gli risposero: «Perché il mio signore ci rivolge parole come queste? Dio preservi i tuoi servi dal fare una cosa simile.

8. Ecco noi ti abbiamo riportato dal paese di *Canaan il denaro che avevamo trovato alla bocca dei nostri sacchi; come dunque avremmo rubato dell'argento o dell'oro dalla casa del tuo signore?

9. Quello dei tuoi servi presso il quale si troverà la coppa sia messo a morte e noi pure saremo schiavi del tuo signore!»

10. Ed egli disse: «Ebbene, sia fatto come dite: colui presso il quale essa sarà trovata, sarà mio schiavo e voi sarete innocenti».

11. In tutta fretta, ognuno di loro scaricò a terra il proprio sacco, e ciascuno aprí il suo.

12. Il maggiordomo li frugò, cominciando da quello del maggiore, per finire con quello del piú giovane; la coppa fu trovata nel sacco di *Beniamino.

13. Allora quelli si stracciarono le vesti, ognuno ricaricò il suo asino e tornarono alla città.

14. *Giuda e i suoi fratelli arrivarono alla casa di Giuseppe, il quale era ancora lí; si gettarono con la faccia a terra davanti a lui.

15. Giuseppe disse loro: «Che azione è questa che avete fatto? Non lo sapete che un uomo come me ha il potere di indovinare?»

16. Giuda rispose: «Che diremo al mio signore? Quali parole useremo? O come ci giustificheremo? Dio ha trovato l'*iniquità dei tuoi servi. Ecco, siamo schiavi del mio signore: tanto noi, quanto colui in mano del quale è stata trovata la coppa».